Marvia |
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| CITAZIONE (benzologa @ 17/4/2007, 09:21) buongiorno.. stamattina mi sento un pò sul filosofico andante (direzione guru represso).. fatemi sfogare vi prego! (sperando che questa volta la discussione resti qui e che nessuno si senta chiamato in causa). ho una domanda che mi torna in testa.. per camminare a mezzo metro da terra (tre metri sopra il cielo lo trovo eccessivo) serve per forza un'altra pesona? solo quando ci si innamora si sentono gli uccellini cantare e si gode del sole che splende? confesso che per me prima era così, pensavo che la mia felicità personale dipendesse dalla presenza/assenza di un'altra persona. oggi invece ho voglia di cantare e ballare praticamente tutti i giorni pur non avendo un oggettivo motivo per farlo, (non sono innamorata e non navigo nell'oro). mi viene da dire ti amo a tutti (quasi tutti) e se non mi rinchiudessero griderei sorridi a tutti quelli che incontro.. so grave? invece da cosa dipende invece la vostra felicità? cosa vi serve per ballare per strada? (a me una tammorra)... cmq è bello questo stato di ebbrezza.. baci e abbracci a tutte (quasi tutte) ps domenica ho anche bevuto (un evento per me) No, per sentirsi sereni non è necessaria un'altra persona....lo si può essere anche soltanto per filantropia .. ma se ne sei predisposta intimamente però.... i miei omaggi..
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