CITAZIONE (Cabal@ @ 4/9/2008, 16:38)
CITAZIONE
E poi non ho capito,forse ho letto male ,la manifestazione del 27 è insieme anti camorra e anti omofobia.
Com'è che stanno insieme le due cose?
Cioè non si potevano organizzare distaccate?
Sono orari diversi?
secondo te non sono facce della stessa medaglia,della stessa retro-cultura delinquenziale, bullesca, prevaricatrice? di quali valori è foriera la camorra se non di quelli che esaltano tre belve scatenate allo stupro di una giovane turista tedesca, mille teppistelli che devastano stazione e si accaniscono su inermi paseggeri e di un cazzone ubriaco che si sente uomo abbassando le mutande davanti a una ragazzina?
Non ho mica mai affermato che le cose non abbiano la stessa origine!
Ma mi sembra assurdo,sinceramente,non fare una ,dico una
manifestazione napoletana esclusivamente circa l'omofobia.
E ne avremmo avuto più che ragione con tutto quello che è successo solo nell'ultimo anno a Napoli.
Dico solo che in quanto a visibilità e sensibilizzazione una manifestazione con un solo titolo avrebbe più senso.
E' come dire manifesto per le pensioni e contro chi ha fatto un legge d merda.
Il problema è insito,potrei star ore a parlare e a manifestare contro il governo visto che la colpa è sua,ma in quel frangente voglio porre l'evidenza sul problema delle pensioni.
Allora manifestiamo contro camorra e contro l'omofobia.
Ma allora anche contro la sottocultura,contro lo Stato che consente un altro stato,
contro il consumismo che spinge masse di giovani a derubare per comprarsi le scarpe firmate.
Tutte insieme.
Da un post di Ragazza dell'Est [ed erano 4 anni fa. Quattro. Cosa è cambiato circa le richieste delle associazioni gay?Le richieste sono state assolte?Siamo andati avanti?]:
"Manifestazione stasera a piazza Bellini, dove lo scorso 17 ottobre due gay sono stati aggrediti e feriti da cinque «teste rasate». Dalle 21 si terrà un sit-in di protesta (che forse vedrà in scena un finto matrimonio) organizzato da Arcigay e Arcilesbica contro le aggressioni nei confronti di omosessuali, che si verificano al ritmo di due a settimana. Alla manifestazione parteciperà l’onorevole Franco Grillini, presidente onorario Arcigay.
‰ A PAG. 33
segue
Arcigay e Arcilesbica chiedono un tavolo della cittadinanza sociale contro indifferenza e atti di violenza e discriminazione, a cui siano seduti sindaco, presidente della Regione, forze sociali e associazioni. Tra le richieste, una commissione paritetica per le politiche in favore delle cittadinanze deboli; l’approvazione di una delibera per l’istituzione del registro delle unioni civili e quella di un ordine del giorno che stigmatizzi gli atti di violenza e di discriminazione contro le persone omosessuali; l’eliminazione in seconda lettura delle ambiguità dello statuto regionale, riguardo all’articolo 79."