quello che io non capisco è questo: siamo d'acordo che in generale l'idea di rapporti carnali tra cugini può far...strano, impressione, quello che è.
Personalmente non mi è mai passato per l'anticamera del cervello, se l'avesse fatto la persona con cui sto so che cercherei di non rendere evidente quanto la cosa mi turbi, per poi fare a capocciate col muro in solitudine chiedendomi "perchè?!!!????".
Tuttavia il problema esposto da MammaM va oltre. Non è che sta chiedendo "come faccio a digerire il fatto che il/la mio/mia ragazzo/a in passato abbia fatto qualcosa che reputo sbagliato o che io non farei mai", sta chiedendo "come faccio a gestire la cosa nel presente".
E lì può aiutarla solo il/la suo/a ragazzo/a, perchè se lei/lui non le ispira fiducia il problema è grosso.
Non è che si può cancellare dalla vita del nostro partner di adesso tutte le tracce di chi ci ha preceduto, alcuni potrebbero essere (per fortuna non necessariamente parenti) colleghi, amici comuni, vicini di casa, gente che si incontra abitualmente (una mia cara amica ha l'ex sullo stesso pianerottolo e la ragazza attuale in un'altra città...che dovrebbe fare?) e azzerare la loro presenza non è nè possibile, nè giusto, nè costruttivo.
E' il nostro partner a doverci rassicurare e a dimostrare che merita la nostra fiducia, malgrado le nostre paure irrazionali e la gelosia. Se non lo fa, se ci delude (se ci "ricasca" per capirci), il problema, purtroppo, è nel rapporto attuale, non in quelli precedenti (per quanto possano essere "esotici" e/o difficili da superare).
Forse nella vita vale la pena di provare a semplificare le cose, invece di complicarcele