Sono i balzi del cuore. Quemi momenti... a me capitano in trno,.
La gente intorno indifferente, un bambino, l'anziano logorroico della poltrona affianco, una ragazza ha un colore di capelli già visto...e intanto il giorno muore, i colori si accendonoe... la mente corre in posti lontani, negli accesi ricordi che col tempo diventano lustri come immagini dietro vetri scintillanti.
Ricordi quando il cuore saliva alla gola, su quella strada, prima di vederla. Ripensi alle pazzie fatte, all'adrenalina di attimi in bilico....
La mente corre, si tuffa, si perde, sorridi dolce....un velo di tristezza. Poi la voce registrata delle fermate ti sveglia. Passa. Ritorna.
Proust lo chiamava "tempo perduto", intermittenze del cuore...Accade., meravigliosamente. Tutto questo ci ricorda quando ci siamo sentiti vivi; ci rammenta le emozioni, il tempo vissuto, ci spinge al riviverlo ancora ed ancora...sia che tu sia sola sia che accanto a te ti sorrida la tua compagna di oggi.
Sono quesri momenti a ricordarti che la felicità è dietro l'angolo, nelle piccole cose , in momenti fugaci, fragili, trasparenti.
Solo che ce ne accorgiamo sempre dopo
in quei momenti non so cosa succede esattamente ma ha inizio tutto cn un breve "pensiero felice"..stile peter pan...che può scaturire da una foto,da un racconto,da una battuta fatta da qlc1,da un raggio di sole ke filtra da un vetro...insomma qls cosa....ke mi porta dentro un vero e proprio vuoto che mi mangia dall'interno!
e siamo pronte per altri viaggi.. 